Abstract
Isatis tinctoria L. (Brassicaceae), commonly known as wood, is a biennial species with erect stem, hastate leaves, and yellow flowers clustered in racemes. Fruits are pendulous siliques. This species, probably indigenous of southeastern Asia, was used for the extraction of a dyeing agent called “indigo.” Wood was introduced in ancient times in Italy and the first records of its cultivation date back to the Roman period. For many centuries, wood cultivation remained stable, but grew dramatically in the eighteenth century. In that century, the Societá Economiche established by Bourbons encouraged the cultivation of it in Southern Italy. Near Caserta, in Campania region (Italy), a factory for the extraction of dyeing agents was established and the dye was used in textile production in San Leucio (Caserta). The cultivation of I. tinctoria is abandoned today, although this species grows spontaneously as a weed in Italy. The authors discuss the history of wood and some ancient extractive and dyeing methods.
Résumé
Isatis tinctoria L. (Brassicaceae), il guado, è una specie biennale con foglie astate e fiori gialli riuniti in racemi. Ifrutti sono silique pendule. Questa specie, probabilmente originaria dell’Asia sud orientale, era usata per l’ estrazione di un principio colorante, l’indaco. II guado fu introdotto in Italia in tempi antichi e le prime informazioni relative alla sua coltivazione risalgono agli antichi Romani. Per molti secoli la coltivazione del guado rimase stabile, ma nel diciottesimo secolo subi un notevole incremento, poichè le “Societá Economiche” volute dai Borboni incoraggiarono la coltivazione di I. tinctoria nell’Italia meridionale. Vicino Caserta (Campania, Italia) fu impiantata una fabbrica per l’ estrazione del principio colorante che era utilizzato nella manifattura tessile di San Leucio (Caserta). Verso la metá del diciannovesimo secolo, la coltivazione del guado fu abbandonata; attualmente tale specie si ritrova allo stato selvatico. In questo contributo gli autori riportano la storia delia coltivazione del guado ed alcuni antichi metodi di estrazione del principio attivo e di colorazione.
Article PDF
Similar content being viewed by others
Avoid common mistakes on your manuscript.
Literature Cited
A.S.C. (Archivio Storico di Caserta). 1750. Fascio n.66.
-. 1836. Fascio n. 36.
Ball, P. W. 1964. Isatis L.In Tutin T. G. et al., eds., Flora Europaea. 1: 269. Cambridge University Press, Cambridge.
Borlandi, F. 1949. Note per la storia della produzione e del commercio di una materia prima: il guado, nel Medioevo. 1:297-324In AA.VV. ‘Studi in onore di Gino Luzzato’. A. Giuffrè Editore, Milano.
Briganti, F. 1842 Le piante tintorie de Regno di Napoli. Tipografia del Tasso, Napoli.
Brunello, F. 1961. Tessili e tinture lungo il cammino dei secoli. Rassegna CIBA 3, CIBA Industria Chimica, Milano.
—. 1968. L’arte della Tintura nella storia dell’umanitá. Neri Pozza Editore, Vicenza.
Bruni, A. 1858. Istituzioni fondamentali di agricoltura sotto forma di discorsi ad uso dei giovani studiosi. Stamperia e Cartiere del Fibreno, Napoli.
Cesare, C. G. (a cura di S. Giarretta). 1989. De Bello Gallico. Bompiani Editore, Milano.
Corti, E. 1957. Ercolano e Pompei: morte e rinascita di due cittá. Einaudi, Torino.
De Lastreyrie, C. P. 1811. Del Guado e di altri vegetabili da cui si può estrarre un color turchino... Presso Francesco Bourbie, Roma.
Della Corte, M. 1912. Notizie sugli scavi. p. 176, Napoli.
Fiori, A. 1923–29.Nuova Flora Analitica d’ltalia. 1: 602. Edagricole, Bologna.
Fortune, R. 1846. The notice of the tein-ching or Chinese indigo. Journal of the Royal Horticultural Society 1:269–271.
Gasparrini, G. 1845. Breve ragguaglio dell’agricoltura e pastorizia del Regno di Napoli al di qua del Faro. Parte 1. Cenno sullo stato présente dell’agricoltura nella provincia di Napoli. Filiatre, Napoli.
Ghiara, C. 1976. L’Arte tintoria a Genova dal XV al XVII secolo. Tecniche e organizzazione. Giunti-Barbera, Firenze.
Granata, G. 1830. Ecomia rustica per lo Regno di Napoli. Tipografia del Tasso, Napoli.
Gussone, G.1826. Plantae rariores quas in itinere per oras Jonii ac Adriatici maris et per regiones Sannii as Aprutii. Neapoli.
—. 1854. Enumeratio plantarum vascularium in insule inarime sponte provenientum vel oeconomico uso passim cultatum. Ex Vanni Typographeo, Neapoli.
Hellot, J. 1750. L’Art de la Teinture des Laines et des Etoffes de Laine, en Grand et Petit Teint. Pissot, Paris.
Maiuri, A. 1951. Pompei. Istituto Geografico De Agostini, Novara.
Melis, F. 1962. Aspetti della vita economica medioevale (studi neu’ Archivio Datini di Prato). Monte Paschi di Siena, Siena.
Panizzon, G. 1918. Trattato di chimica delie sostanze naturali. Ulrico Hoepli Editore, Milano.
—. 1927. Guida per il tintore moderno. Ulrico Hoepli Editore, Milano.
Pasquale, G. A. 1876. Dell’Agricoltura industriale nelle provincie meridionali d’ltalia. Stamperia dell’Aquila, Napoli Stamperia dell’Aquila, Napoli.
Pellizza, A. 1905. Chimica delie sostanze coloranti; teoria ed applicazione alla tintura delie fibre tessili. Ulrico Hoepli Editore, Milano.
Perkin, A. G., and A. E. Everest. 1918. The natural organic chemistry of colouring matters. Longmans Green and Co., London.
Pignatti, S. 1982. Flora d’ltalia. 1: 381. Edagricole, Bologna.
Plinio, G. S. (a cura di Francesca Lati) 1985. Storia Naturale.Einaudi, Torino.
Pomponius Mela (a cura di P. Parroni). 1984. De Chorografia libri tress. Edizioni Storia e Letteratura, Roma.
Rebora, G. 1970. Un manuale di tintoria del quattrocento. A. Giuffrè Editore, Milano.
Tenore, M. 1811. Prodromus Flora neapolitana. Stamperia Reale, Napoli.
Terracciano, A. 1891. Prodomo della Flora Lucana. Tipografia di Salvatore Marino, Caserta.
Trotter, A. 1905. Osservazioni ed aggiunte alla flora irpina. Bullettino della Società Botanica Italiana (l–2):20#x2013;29; 32#x2013;42.
Author information
Authors and Affiliations
Additional information
Part of this work was presented as an oral communication at 2° International Congress of Ethnobotany, Merida, Mexico, 1997.
Rights and permissions
About this article
Cite this article
Guarino, C., Casoria, P. & Menale, B. Cultivation and use of isatis tinctoria L. (Brassicaceae) in Southern Italy. Econ Bot 54, 395–400 (2000). https://doi.org/10.1007/BF02864789
Received:
Accepted:
Issue Date:
DOI: https://doi.org/10.1007/BF02864789